Fabrizio Dusi DON’T KILL

a cura di Chiara Gatti e Sharon Hecker
CASA DELLA MEMORIA 31 maggio – 31 agosto 2017

Casa della Memoria presenta un importante progetto sitespecific firmato dall’artista Fabrizio Dusi. Sotto un titolo che cita il quinto comandamento del decalogo, “Non uccidere”, è raccolto un nucleo di lavori studiati ad hoc dall’autore per lo spazio e posti in relazione con lo spirito del luogo, votato alla conservazione di una memoria storica condivisa, dedicato alle vittime di ogni strage, di ogni forma di terrorismo, a tutte le forme di emarginazione, esclusione, violenza.
Il cubo di mattoni progettato dallo studio Baukuh – scelto quest’anno fra i finalisti in lizza per il prestigioso Premio di architettura “Mies van der Rohe” – sarà illuminato da scritte al neon che recitano frasi ispirate alle parole di Primo Levi, tratte dal suo celebre libro Se questo è un uomo, accanto a parole ispirate da poesie di vari autori e ad altre tratte da una video-intervista a Liliana Segre.
Le grandi vetrate della Casa della Memoria, che si affacciano sull’Isola, ospiteranno installazioni luminose visibili da tutto il quartiere, mentre gli interni saranno punteggiati di altre parole realizzate in ceramica e neon allestite sulle pareti perimetrali, come la scritta monumentale, lunga 14 metri, “considerate se questo è un uomo… che muore per un si o per un no” issata sopra l’ingresso, in ceramica nera con due innesti in neon rosso. Il “si” e il “no”.
L’arte contemporanea trasformerà così la Casa della Memoria in una gigantesca scatola fluorescente per creare, attraverso frasi entrate nella storia, spazi ambientali di alto valore simbolico ed espressivo.
Per l’inaugurazione è previsto un intervento musicale a cura di AU+ e Camilla Barbarito e un reading con brani tratti da Levi eseguito dall’attrice Francesca Cavallin.
Il catalogo verrà presentato a fine giugno, con foto delle opere allestite e testi di Chiara Gatti, Sharon Hecker e Massimiliano Sabbion.
Fabrizio Dusi Scultore, ceramista e pittore, è nato a Sondrio nel 1974 e ha studiato ceramica presso la scuola Cova di Milano, diplomandosi nel 2003. Nel 2005 inaugura un laboratorio artistico a Milano, dove attualmente lavora, dividendosi fra la ceramica e la pittura, sperimentando sempre nuove tecniche e mixando nuovi materiali, da legno al plexiglas al neon. Sue opere sono state esposte a BAG, Bocconi Art Gallery, ad Artefiera Bologna, alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma e nella mostra personale Classic Family allestita nell’ex chiesa barocca di San Ignazio ad Arezzo.

http://www.casadellamemoria.it/iniziative/fabrizio-dusi-dont-kill-1584/